La "luce progressiva" della Torre di Guardia

Deuteronomio 18:22: "Quando il profeta parlerà in nome del SIGNORE e la cosa non succede e non si avvera, quella sarà una parola che il SIGNORE non ha detta; il profeta l'ha detta per presunzione; tu non lo temere." 

La Società Torre di Guardia, sin dai tempi del suo fondatore, C.T.Russell, avanza la pretesa di costituire il canale, il mezzo del quale Dio si servirebbe per rivelare la sua volontà agli uomini (vedi le sue dichiarazioni riportate più avanti). La gerarchia teocratica dell'organizzazione celeste sarebbe così conformata: Dio è a capo di tutto; Gesù Cristo è il mediatore tra Dio e il suo popolo terreno; 144.000 unti governano con Cristo dal cielo. Un rimanente dei 144.000, ovvero, poche migliaia oggi ancora in vita, hanno il compito di guidare i testimoni di Geova sulla terra e di gestire gli affari celesti. A costoro è affidato il privilegio di ricevere gli oracoli di Dio e di trasmetterli al mondo.
Viste così le cose, se ne deduce che ogni altra organizzazione religiosa, ogni altra denominazione cristiana non può godere del favore di Dio, anzi, se esse non accetteranno il verbo divino, servito come fosse cibo spirituale dalla Società, incorreranno nella Sua disapprovazione e saranno considerate come facenti parte della Babilonia spirituale destinata alla distruzione eterna.
Date queste pretese, la Società dovrebbe essere in grado di offrire delle credenziali ineccepibili, avendo investito Dio stesso quale garante della loro veridicità.
Noi, poveri mortali che pretendiamo di affidarci "unicamente" alla Bibbia per penetrare i misteri divini, non abbiamo altra via che seguire gli insegnamenti della Torre di Guardia, se vogliamo avere una chance nell'immanente sopraggiungere di Harmaghedon. In verità abbiamo anche provato a farlo ma, a meno di spegnere il nostro cervello, non possiamo accettare le sue pretese perché, come dimostreremo, esse si presentano contraddittorie e illogiche.
Dio è Verità assoluta e in Lui non vi è cambiamento; la Sua Parola dura in eterno, questo è l'univoco messaggio della Bibbia. Non si può dire la stessa cosa della Società e dei suoi insegnamenti che sono stati, nel tempo, un continuo correggere e modificare affermazioni che in altri momenti erano dati per "verità", o come "cibo spirituale a suo tempo", come essa ama ripetere. Ciò che segue è un breve saggio di questa realtà. 

  • La Società Torre di Guardia afferma di essere il canale della verità di Dio

    "Che fareste se usando la vostra stessa cartina, vi si mostrasse che siete sulla strada sbagliata? Per orgoglio o testardaggine, rifiutereste di ammetterlo? Ebbene, se esaminando la vostra Bibbia scoprite che siete su una strada sbagliata in senso religioso, siate disposti a cambiare. Evitate la strada larga che porta alla perdizione; prendete la strada stretta che conduce alla vita!" ("Potete vivere per sempre su una terra paradisiaca" - pag. 32).
    "... La Società è il rappresentante visibile di Dio sulla terra ...". "Geova si serve della Società Torre di Guardia ... come di un agente che oggi governa sulla terra" ("Jehova's Witnesses in the Divine Purpose", pag.149 - Watchtower, 15/7/1960, pag. 444).
    "La Società Bibbia e trattati Torre di Guardia è la più grande corporazione nel mondo, perché dal tempo della sua organizzazione (1884) fino a oggi il Signore l'ha usata come suo canale per far conoscere la Lieta Novella" ("Studies in the Scriptures", vol. 7, pag. 144).
    "Cristo si serve di una sola organizzazione sulla terra per recare il nutrimento spirituale alla gente". "... il nutrimento spirituale può venire solo per mezzo di questo unico 'canale' ...". "... nutrimento provveduto al tempo opportuno ... dalla Società Torre di Guardia". ("From Paradise Lost To Paradise Regained", pag. 193 - "Let Your Name Sanctified", pag. 302- "Watchtower", 15/7/1960 pag. 442).
    "Il Signore si assume l'interesse e la responsabilità della serie completa di 'Studies in the Scriptures' ... ". "Quando il Signore ha mandato gli altri 6 volumi, la Sua benedizione ha accompagnato ciascuno di essi". ("Studies in the Scriptures" vol. 7, pagg. 295,297).
    "Questi Studi sulle Scritture sono praticamente una esposizione della Bibbia. Non sono soltanto un commentario biblico, essi sono praticamente la Bibbia" ("La Torre di Guardia", 15/9/1910). "La Società ... ha il privilegio di pubblicare i messaggi del Signore ... per mezzo dei libri ... che tutti contengono il messaggio o voce del signore" ("Luce" 2° vol., pagg. 58,59).
    "Il 'profeta' suscitato da Geova per il bene di queste persone che desiderano di cuore il dominio di Dio anziché quello dell'uomo non è una singola persona come nel caso di Geremia, ma una classe di persone" ("La Torre di Guardia" 1/4/1983, pagg. 26,27).
    "Acquistano forza spirituale nutrendosi delle verità bibliche spiegate nelle pubblicazioni della Società Torre di Guardia. ... Tutti quelli che desiderano ricevere il segno dell'approvazione di Dio devono accettare l'istruzione che Geova provvede tramite la classe di questo 'schiavo' e divenire veri adoratori di Geova" ("Come sopravvivere per entrare in una nuova terra", pagg. 81, 96).
    "A meno che non si sia in contatto con questo canale che Dio usa, non si farà progresso nella via della vita, non importa quanto si legga la Bibbia. ... Il Signore Gesù Cristo ha ancora queste "parole", e le dispensa tramite l'unica organizzazione che egli usa oggi sulla terra, lo 'schiavo fedele e discreto'." ("La Torre di Guardia" 1/6/1982, pagg. 27,31).

I MIEI COMMENTI

Queste dichiarazioni sono troppo perentorie per poter essere fraintese o passare inosservate.
Un'accorta ricerca servirà quindi a verificare se davvero:

1- La Società Torre di Guardia è stata, ed è tuttora, usata da Dio come canale preferenziale per rivelare agli uomini la sua volontà.
2- La Società Torre di Guardia costituisce una fonte attendibile di rivelazioni divine.
Al punto in cui si sono spinti, alle guide spirituali dei testimoni di Geova non rimane via d'uscita: o dimostrano d'essere quelli che dicono, o si rivelano dei bugiardi!

DICHIARAZIONE :

"In questo ventesimo secolo è stato fatto uno studio indipendente che non segue ciecamente qualche tradizionale calcolo cronologico della cristianità, e lo stampato calcolo del tempo che risulta da questo studio indipendente indica la data della creazione dell'uomo come il 4026 a.E.V. Secondo questa fidata cronologia biblica seimila anni dalla creazione dell'uomo termineranno nel 1975, ..." ("Vita eterna nella libertà dei figli di Dio", pagg. 28,29).Però, la "fidata cronologia biblica" indicata dalla Società non fu mai la stessa nel tempo:

  • "Inoltre, che la data della creazione del primo uomo da parte di Geova Dio fosse l'anno 4128 a.E.V., il che significava che seimila anni d'esistenza umana sulla terra fossero finiti nell'anno 1872 E.V., com'era calcolato da Russell e dai suoi associati" ("Il millenario regno di Dio si è avvicinato", pag. 207).

  • "4028 a.E.V." ("La verità vi farà liberi", pag. 327- anno 1943).

  • "4026 a.E.V." ("Il regno è vicino", pag. 169- anno 1950).

  • "4025 a.E.V." ("Nuovi cieli e nuova terra", pag. 336- anno 1955).

  • CONTRADDIZIONI:
  • "Alcuni, basandosi su una cronologia lacunosa, ritenevano che fossero quasi trascorsi 6000 anni di storia umana e che l'avvento del settimo millennio fosse prossimo. Naturalmente si sbagliavano. Ma almeno si sforzavano di rimanere spiritualmente desti". ("La Torre di Guardia" 1/9/1985).

  • "Ora, il tempo è quasi scaduto. Durante circa 6000 anni Geova ha dato le sue prove in risposta alla sfida ... durante quasi 6000 anni ..." ("Venga il tuo regno", pagg. 43, 179- edito nel 1981).

I MIEI COMMENTI:

Quando si appressano a profetizzare determinati avvenimenti, i dirigenti geovisti mostrano una certa baldanza, ma a predizione fallita a fare le spese sono "alcuni" non meglio identificati personaggi i quali, proprio perché anonimi, possono fare impunemente da capri espiatori.
Che cosa significa poi che: "almeno si sforzavano di rimanere spiritualmente desti"? E' plausibile che per dimostrare di essere "desti" si debbano fare false profezie? E perché "sforzarsi" se è Dio che rivela loro certe cose?
La verità dei fatti è che la Società, dopo aver pubblicato alcune date contraddittorie tra loro, si è in seguito smentita, e fino ad oggi (siamo nel 2019), i 6000 anni che, come essa affermava, dovevano terminare nel 1975, stanno invece ancora ("quasi") per terminare.

DICHIARAZIONE:

"Siccome Abramo, Isacco, Giacobbe e gli altri fedeli profeti di cui parla l'apostolo Paolo in Ebrei 11 hanno la promessa d'una migliore risurrezione; siccome per la dichiarazione del profeta essi debbono essere principi o rettori sopra tutta la terra (Salmo 45:16), così dobbiamo aspettarci che essi saranno i primi ad essere risuscitati sotto i termini del nuovo patto. Perciò è logico l'aspettare che essi ritornino sulla terra al principio delle benedizioni della restaurazione. Perciò questi uomini fedeli possiamo aspettarli sulla terra entro i prossimi pochi anni che verranno" ("L'arpa di Dio", pagg. 344, 345 - anno 1925).
"Le Scritture dicono chiaramente che ci sarà una risurrezione di Abramo, di Isacco e di Giacobbe e di degli altri fedeli del passato ... Siamo convinti che il 1925 darà luogo al ritorno di questi uomini fedeli dalla condizione di morte" ("Millions Now Living Never Die", pagg. 88-89- anno 1920).
"L'anno 1925 è ancora più precisamente indicato nelle Scritture del 1914" ("La Torre di Guardia 1/9/1922, pag.262).

CONTRADDIZIONE:

Nel 1939 Rutherford dichiarò: "Il proposito di acquistare quella proprietà e di costruire la casa era che vi potesse essere una qualche prova tangibile che c'era sulla terra chi credeva pienamente in Dio, in Gesù Cristo e nel suo regno, e che gli uomini di fede del passatosarebbero stati risuscitati dal Signore, sarebbero ritornati sulla terra e avrebbero preso il governo degli affari visibili della terra ... La casa è servita come testimonianza a molte persone di tutta la terra, e anche se i non credenti l'hanno schernita e hanno parlato insolentemente di essa, tuttavia essa è là come una testimonianza al nome di Geova ... " ("Salvezza", pag. 311- Questo "simbolo di fede" fu comunque venduto poco dopo la morte di colui che l'aveva voluto).

E che ne fu della "resurrezione dei principi"?
Nel 1950 fu creata molta aspettativa a questo riguardo e molti testimoni di Geova si aspettavano di veder comparire da un momento all'altro i patriarchi risorti. Invece ...

"Nel 1950 ... nello Yankee Stadium di New York ... udimmo per la prima volta che i futuri principi che parteciperanno al dominio della terra sotto il celeste regno di Cristo sono già qui - Sal45:16" ("La Torre di Guardia", 15/2/1969, pag. 120- Essi erano stati identificati con gli "Anziani" delle congregazioni, come viene spiegato nel loro "Annuario" del 1976).

I MIEI COMMENTI:

Predire la risurrezione dei Patriarchi biblici non è una cosa di poco conto. Può farlo a ragion veduta soltanto un vero profeta; chi lo facesse senza che la predizione si realizzasse meriterebbe pienamente la qualifica di falso profeta. Gli stessi testimoni di Geova non indugerebbero a qualificarlo come tale. Questo è proprio quello che è accaduto, e a fare tale predizione fu per la precisione il secondo Presidente della Società Torre di Guardia, Rutherford. Ogni sincero credente in Dio dovrà ammettere che la sua fu una falsa predizione.

DICHIARAZIONE:

"Gesù dichiarò ancora che il radunamento d'Israele in Palestina (Luca 21:24) sarebbe una delle prove più conclusive della sua presenza e della fine del mondo. Una piena discussione su questo punto, insieme con molti altri dettagli intorno alla fine del mondo, è esposta nel libro ... 'Milioni di persone or viventi non morranno giammai'. Si è dimostrato in modo conclusivo che le profezie sono state adempiute esattamente a tempo: che Israele è ora radunato e sta ricostruendo la Palestina esattamente come il Signore l'ha predetto" ("L'arpa di Dio", pag. 252 - anno 1925).

CONTRADDIZIONE:

"Se il radunamento dei Giudei dipendesse da Geova Iddio, farebbe egli appello ai capi di questo mondo (il mondo di Satana) ed egli agirebbe per mezzo d'essi nell'effettuare i suoi propositi? Gesù disse: 'Il mio regno non è di questo mondo' ... Se nel futuro un numero maggiore di Giudei verrà raccolto in Palestina, ciò non sarà altro che un provvedimento politico umanitario, non il provvedimento di Dio conforme alla profezia". ("Sia Dio riconosciuto verace", pagg. 204, 205- anno 1946).
"Con la pubblicazione del 2° volume del libro Rivendicazione (o giustificazione) i testimoni di Geova capirono che tale movimento per il ritorno degli Ebrei in Palestina avveniva per mezzo dello spirito di Satana, l'arcinemico di Geova". ("La Torre di Guardia", 1/1/1956, pag. 24).

I MIEI COMMENTI:

Se è vero che il movimento per il ritorno dei Giudei in Palestina avveniva "per mezzo dello spirito di Satana"(come la Società ha scritto) è logico concludere che sia C.T. Russell che J.F. Rutherford ne furono profeti e servitori perché approvarono e incoraggiarono con i loro scritti tale movimento.
Ma, la cosa più inquietante è un'altra, e cioè, il fatto che il libro "Rivendicazione" (o "Giustificazione"), col quale si sconfessava il suddetto movimento come segno profetico, fu scritto da quello stesso J.F. Rutherford che l'aveva salutato con fervore mistico nell'anno 1932.

ATTENZIONE, QUESTO NON E' STATO UN FATTO CASUALE : era l'epoca storica del nazismo e in Germania le persecuzioni delle minoranze, anche religiose, stava divenendo una tragica realtà; simpatizzare con gli Ebrei nella Germania nazista equivaleva a firmare la propria condanna. Il cambiamento di rotta nei riguardi del movimento sionista non fu per i dirigenti geovisti una questione ideologica, ma di opportunismo, di compromesso e, in alcune circostanze, anche di deferenza nei confronti della gerarchia nazista. Lo prova un documento ufficiale della sede mondiale della Torre di Guardia, si tratta della "Lettera al Cancelliere del Reich" del 1933 (contenuta anche nell'Annuario del 1934) della quale riportiamo alcuni significativi passaggi:


"L'impero più grande e oppressivo della terra è quello anglo-americano. Vale a dire l'impero britannico, del quale gli Stati Uniti d'America fanno parte .Sono stati gli affaristi ebrei dell'impero britannico-americano che hanno costituito l'Alta Finanza allo scopo di sfruttare e opprimere i popoli di molte nazioni. Questo è vero in modo particolare per le città di Londra e di New York, le fortezze dell'Alta Finanza ... L'attuale governo della Germania si è schierato apertamente contro gli oppressori dell'Alta Finanza e contro la perniciosa influenza religiosa che viene esercitata nelle vicende politiche della nazione. ...Invece di essere contro i principi che sono propri del governo tedesco, noi ci schieriamo decisamente dalla loro parte, e sottolineiamo che Geova Dio per mezzo di Gesù Cristo porterà alla piena realizzazione di tali principi e darà al popolo pace e prosperità che sono il desiderio più grande di ogni uomo sincero ...Un attento esame dei nostri libri e della nostra letteratura mostrerà chiaramente che gli stessi ideali condivisi e promulgati dall'attuale governo nazionale vengono ribaditi e messi in grande risalto nelle nostre pubblicazioni, ... Non vi è assolutamente nessun contrasto fra gli Studenti Biblici tedeschi e il governo del Reich tedesco, ma, al contrario, per quanto riguarda gli obiettivi squisitamente religiosi e le mete apolitiche degli Studenti Biblici, può affermarsi categoricamente che essi siano in piena armonia con gli stessi obiettivi del Governo del Reich tedesco". (tratto da: "I nostri 'amici' testimoni di Geova", pagg. 136-138 - di Sergio Pollina).

Altro che tenere alta la bandiera della verità biblica e della neutralità politica a costo della vita! Quando può essere utile, qualche compromesso con gli "agenti di Satana" non guasta. Si dirà che i testimoni di Geova hanno sofferto persecuzioni dai nazisti e molti sono stati deportati e uccisi nei famigerati campi di concentramento. Vero, lo furono come altri, cristiani e non, del resto. Tuttavia, quel documento testimonia un tentativo (seppure fallito) da parte dei dirigenti geovisti di ingraziarsi le autorità naziste. Nel farlo essi hanno rinnegato quello che precedentemente avevano sostenuto a favore del movimento sionista e che avevano spacciato per "compimento della profezia di Gesù Cristo (Luca 21:24)".

DICHIARAZIONE:

"I 1260 anni dall'Anno Domini 539 ci portano al 1799 ..." ("l'Arpa di Dio", pag. 232).

CONTRADDIZIONE:

" questo periodo ... cominciò al tempo di Pasqua, 13/14 aprile 1919, e finì ... il 4/5 ottobre 1922 ... verso la fine dei tre tempi e mezzo o 1260 giorni" ("Quindi è finito il mistero di Dio", pagg. 316, 317).

DICHIARAZIONE:

" 'Considerata questa vigorosa prova biblica' scrisse nel 1889 il rev. Russell, 'riteniamo una verità accertata che la fine completa dei regni di questo mondo e la piena istituzione del Regno di Dio si verificheranno per la fine del 1914 d.C.' " ("Qualificati per essere ministri" pag. 321).


CONTRADDIZIONE:

"Infine arrivò il giorno 1° ottobre 1914, e la mattina di quel giorno Charles T. Russell in qualità di presidente ... annunciò al personale della sede principale ...: 'I tempi dei Gentili sono finiti e i loro re hanno avuto il loro giorno' ... Invece di vedere la glorificazione della Chiesa cristiana nel cielo, la data del 1° ottobre vide delinearsi ... grandi difficoltà. ... Qualcosa doveva essere stato calcolato male". ("Il millenario regno di Dio si è avvicinato", pag. 189).

"... il rimanente dell'Israele spirituale aveva atteso da decenni, sì, dal 1876, la fine dei Tempi dei Gentili nell'autunno del 1914. Aspettavano che il messianico regno di Dio fosse allora pienamente stabilito nei cieli e anche il rimanente dell'Israele spirituale fosse a quel tempo glorificato con Gesù Cristo nel regno celeste. Tutto l'intendimento delle Sacre Scritture era diretto in tal senso o modificato secondo tale idea. E quando il 1914 finì ... furono inclini a pensare che sarebbero stati glorificati nel 1918, ..." ("Vicina la salvezza ..." pag. 135).

I MIEI COMMENTI:

I termini che usano i "profeti" geovisti sono alquanto enfatici: "vigorosa prova biblica", "verità accertata" ecc.; tranne smentirsi clamorosamente (e penosamente) in seguito, in modi simile a questo:
" E' facile ... criticare i testimoni di Geova perché a volte le loro pubblicazioni hanno detto che in certe date si sarebbero potute verificare determinate cose. E' vero che alcune aspettative che sembravano avere il sostegno della cronologia biblica non si concretizzarono nel tempo previsto. Ma non è molto meglio commettere degli errori perché si è troppo ansiosi di vedere adempiersi i propositi di Dio, che essere spiritualmente addormentati ...?" ("La Torre di Guardia" 15/9/1985, pag. 29).

Dichiarazioni del genere sono davvero sconcertanti conoscendo le pretese dei testimoni di Geova. Già, perché gli "errori" che hanno commesso predicendo cose che "sembravano" avere il sostegno della "cronologia biblica", nel loro caso sono inescusabili, poiché si ritengono il "canale" delle rivelazioni di Dio. Visto che si sono sbagliati, dovrebbero dire chiaramente se è stato Dio che ha detto loro cose imprecise, oppure, come invece è più giusto, essi "navigano a vista". Sarebbe onesto smetterla di considerarsi il canale privilegiato di Dio perché, non solo ciò è falso, ma in questo modo fanno ricadere su Dio la responsabilità dei loro insuccessi predittivi. Cosa c'entra infatti la loro ansia di vedere adempiersi i propositi di Dio, che li spinge a predire cose inesatte, con la rivelazione profetica del Signore la quale si adempie sempre? Fare predizioni a casaccio ha mai costituito una prova di vero discepolato?

DICHIARAZIONE:

"Perché si fa tanto parlare dell'anno 1975? Animate conversazioni ... sono state fatte in questi ultimi mesi fra seri studiosi della Bibbia (leggi 'testimoni di Geova' n.d.r.). Il loro interesse è stato suscitato dalla credenza che il 1975 segnerà la fine di 6000 anni di storia umana dalla creazione di Adamo ... (segue tutta una trattazione per dimostrare la fondatezza del loro argomento per concludere ...) Pertanto, con un attento studio indipendente di dedicati studiosi della Bibbia che hanno investigato il soggetto per un certo numero di anni, e che non hanno ciecamente seguito alcuni tradizionali calcoli cronologici della cristianità, siamo pervenuti a una data della creazione di Adamo ... 4.026 a.E.V. ... Ciò significa che nell'autunno dell'anno 1975 ... saranno passati 6000 anni dalla creazione di Adamo. Dobbiamo noi supporre da questo studio che la battaglia di Armaghedon sarà completamente finita nell'autunno del 1975, e che il lungamente atteso regno millenario di Cristo comincerà allora? E' possibile, ma aspettiamo per vedere quando il settimo periodo di mille anni d'esistenza dell'uomo coincide strettamente con il sabatico regno milleniale di Cristo. Se questi due periodi decorrono parallelamente in quanto all'anno del calendario ... sarà secondo gli amorevoli e opportuni propositi di Geova. La nostra cronologia, comunque, che è ragionevolmente accurata, (ma che si riconosce non infallibile), addita al massimo soltanto l'autunno del 1975 come fine dei 6000 anni di esistenza dell'uomo sulla terra. Non significa necessariamente che il 1975 segni la fine dei primi 6000 anni del settimo giorno creativo di Geova. Perché no? Perché dopo la sua creazione Adamo visse per un po' di tempo nel 'sesto giorno', il quale periodo di tempo sconosciuto si dovrebbe sottrarre dai 930 anni di Adamo, per determinare quando finì il sesto giorno di settemila anni, e quando visse Adamo nel 'settimo giorno'. E tuttavia la fine di questo 'sesto giorno' creativo potrebbe avvenire entro lo stesso anno del calendario gregoriano della creazione di Adamo (4.026 a.E.V.). PUO' COMPORTARE SOLO UNA DIFFERENZA DI SETTIMANE O MESI, NON ANNI". ("La Torre di Guardia" 1/2/1969, pag. 78).

Tale "annuncio" venne dato anche con la pubblicazione del libro "Vita eterna nella libertà dei figli di Dio", pagg. 28-30- anno 1967; con la rivista "Svegliatevi!" Del 22/4/1969, pag.23 e con accenni e allusioni fatti in altre pubblicazioni di quegli anni.

CONTRADDIZIONE:

"Con la pubblicazione del libro 'Vita eterna, nella libertà dei figli di Dio' ... venne suscitata considerevole aspettativa per il 1975 ... Allora e in seguito si disse che questa (cioè la fine indicata per il 1975) era solo UNA POSSIBILITA'. Purtroppo però, insieme a tali informazioni cautelative, furono pubblicate altre dichiarazioni che lasciavano intendere che tale realizzazione delle speranze in quell'anno ERA PIU' UNA PROBABILITA' CHE UNA SEMPLICE POSSIBILITA'. Dispiace che queste ultime dichiarazioni abbiano evidentemente adombrato quelle che invitavano alla cautela e abbiano contribuito ad accrescere l'aspettativa che c'era già" ("La Torre di Guardia" 1/9/1980, pag. 17).

I MIEI COMMENTI:

Lo scrivente ha un'età che gli permette di ricordare perfettamente quale fosse l'aspettativa dei testimoni di Geova riguardo all'anno 1975: certamente essa non poteva sorgere ed essere alimentata senza l'esplicito consenso delle guide del movimento. Se non fosse provenuta dalla Direzione della Società, un'idea del genere sarebbe stata stroncata sul nascere. D'altra parte, le dichiarazioni ufficiali parlano abbastanza chiaro."Probabilità" o "possibilità" che fosse, tale "aspettativa" era una convinzione dell' l'allora Vice Presidente della Società, F. Franz, e fu data come una certezza al popolo geovista. Malgrado in seguito abbiano cercato in tutti i modi di smorzare la responsabilità e le gravi conseguenze di questa ennesima errata predizione, resta il fatto incontrovertibile che i testimoni di Geova si sono rivelati falsi profeti. Ancora una volta!

DICHIARAZIONE:

"Sarebbe ragionevole l'aspettarsi che egli fosse presente qualche tempo prima di prendere il suo gran potere per regnare. La sua presenza comincia infatti nel 1874, ed egli ha spinto innanzi la sua opera di mietitura dal 1878 in poi, ma non ha interrotto il dominio dei gentili fino al tempo in cui esso deve finire". ("L'arpa di Dio", pag. 247).

CONTRADDIZIONE:

"Com'è dunque in armonia con le Scritture ispirate che Cristo non cominciasse a regnare quarant'anni prima della fine dei Tempi dei Gentili nel 1914! Piuttosto egli aspettò sino ad allora alla destra del suo Padre celeste ..." ("Il millenario regno di Dio si è avvicinato", pagg. 211, 212).

DICHIARAZIONE:

" 'Il rimanente dei morti non tornò in vita prima che fossero compiuti i mille anni'. Questo rimanente dev'essere formato di tutti coloro che sono stati giudicati indegni di vita prima dell'inizio del Regno milleniale di cristo, che sono morti nella loro empietà, che saranno fatti risuscitati con Satana alla fine del Regno milleniale onde essere definitivamente giudicati e condannati secondo le loro opere" ("Luce" 2° vol., pag. 201).

CONTRADDIZIONE:

" 'Il resto dei morti ...' Essi non avranno bisogno di risurrezione di fra le persone morte ... Dovranno ancora vivere per il millenario giorno di giudizio ... in quel "po' di tempo" di prova cruciale, essi saranno giustificati o dichiarati immutabilmente devoti alla giustizia. ... Resta così la verità, per tutte le persone che vinceranno il premio della vita eterna quali uomini perfetti sulla terra, che 'il resto dei morti non venne alla vita finché i mille anni non furono finiti' " ("Babilonia la grande è caduta!" pagg. 198,199 e TdG 15/9/1983, pag. 31).

DICHIARAZIONE: "...Adamo sapeva scrivere. Adamo scrisse le cose che Dio gli aveva dette circa la creazione dei cieli e della terra. Adamo chiamò questo suo scritto 'storia dei cieli e della terra quando furono creati'. Adamo scrisse inoltre cose che accaddero a lui stesso, a sua moglie Eva e alla sua progenie o figli. Adamo chiamò lo scritto di queste cose 'libro della storia di Adamo' - Genesi 2:4; 5:1. Dopo la composizione di questi scritti e la morte di Adamo, altri uomini scrissero cose cheaccaddero in seguito. Come aveva fatto Adamo prima di loro, essi scrissero queste cose su tavolette d'argilla. Gli uomini conservarono queste tavolette affinché molti anni dopo potessero sapere ciò che era avvenuto prima della loro nascita. Mosé poté leggere ciò che era scritto su queste tavolette, e quando cominciò a scrivere la parte iniziale della Bibbia copiò quello che aveva scritto Adamo e quello che avevano scritto altri dopo Adamo. In questo modo Mosé seppe che cosa scrivere nella prima parte della Bibbia intorno alla creazione, al diluvio dei giorni di Noé e a cose riguardanti Abramo, Isacco e Giacobbe" ("Dal paradiso perduto al paradiso riconquistato" pagg. 64, 65).

CONTRADDIZIONE: "La Bibbia parla di 'storie' antiche (Genesi 2:4; 5:1). Queste poterono essere trasmesse a viva voce. Ma in tal caso come se ne poté assicurare l'accuratezza? Dio creò il primo uomo, Adamo, perfetto. Egli si ribellò poi contro Dio, così che Dio lo condannò a morire. Comunque ci volle molto tempo perché il suo corpo un tempo perfetto deperisse fino a morire. Visse 930 anni, fino al tempo di Lamec, padre di Noè, che poté così apprendere la storia antica direttamente da Adamo. Lamec poté comunicare tutto ciò a Noé e a Sem, figlio di Noé, cui il fisico quasi perfetto consentì di vivere ancora per 500 anni dopo il diluvio. Sem poté trasmettere ad Abramo e a suo figlio Isacco particolareggiate informazioni sul mondo antidiluviano. Isacco poté riferirle al nipote Levi, e Levi evidentemente al proprio nipote Amram, padre di Mosé. Così, per narrare a viva voce la storia antica, da Adamo a Mosé sarebbero stati necessari solo cinque anelli: Lamec, Sem, Isacco, Levi e Amram. ... mentre la durata della vita umana si riduceva ... il Creatore ritenne bene far preservare accuratamente la storia antica del genere umano come documento permanente. ... Il Creatore si servì di Mosè perché compilasse, sotto ispirazione, questo racconto, che divenne la prima parte della Bibbia" ("La buona notizia per renderti felice" pagg. 16, 17).

I MIEI COMMENTI:

"Adamo sapeva scrivere ..." e la Torre di Guardia in qualche modo è venuta a conoscenza perfino dei titoli dei libri scritti da Adamo!
Questo è ciò che succede quando si vuole spiegare troppo. Anni dopo aver raccontato queste "favole" essa si corregge dando una spiegazione più ragionevole. Comunque, a parte la plausibilità di queste ultime spiegazioni, se Mosé fu ispirato da Dio stesso, perché ricorrere all'ipotetica trasmissione orale della storia antica, da Adamo a Mosé?

DICHIARAZIONE:

"Ci sono due date importanti che noi non dobbiamo confondere, ma chiaramente distinguere, cioè, quella del principio del tempo della fine, e quella della 'presenza del Signore'. Il tempo della fine abbraccia un periodo dall'A.D. 1799, ... fino al completo rovesciamento dell'impero di Satana e lo stabilimento del regno del Messia. Il tempo della seconda presenza del Signore data dal 1874, ... L'ultimo periodo è naturalmente incluso nel primo nominato, e l'ultima parte del periodo conosciuto sotto il nome di 'tempo della fine' ". ("L'arpa di Dio" pag. 233).

CONTRADDIZIONE:

"In precedenti pubblicazioni della Watch Tower Bible and Tract Society è stato scritturalmente provato che la 'presenza del nostro Signore Gesù Cristo' cominciò alla fine dei Tempi dei Gentili nel 1914, ... " ("Vicina la salvezza dell'uomo dall'afflizione mondiale" pag. 133).
"il periodo dal 1914 in poi come il 'tempo della fine', ..." ("La verità che conduce alla vita eterna" pag. 94).

I MIEI COMMENTI:

Gesù Cristo, per la Watch Tower Bible and Tract Society, fa la sua "parousia" una volta nel 1874, e un'altra volta invece nel 1914; mentre la "fine dei tempi", una volta inizia dal 1799 ed un'altra dal 1914. E questo sempreSCRITTURALMENTE, è ovvio. Ma i due eventi non segnavano due DIVERSE date che non bisognava"CONFONDERE, MA CHIARAMENTE DISTINGUERE"?

DICHIARAZIONE:

"Senza alcun dubbio, il pastore Russell coprì l'ufficio per il quale il Signore aveva provveduto ed intorno al quale egli aveva parlato; e fu perciò quel servo fedele e saggio che amministra alla causa della fede il cibo nella sua stagione". ("L'arpa di Dio" pag. 242).

CONTRADDIZIONE:

"... il senso di apprezzamento e gratitudine verso Russell spinse molti suoi associati a considerarlo come l'adempimento dello 'schiavo fedele e discreto' ". ("Il millenario regno di Dio si è avvicinato" pagg. 349, 350).

 I MIEI COMMENTI:

Non era stato "senza alcun dubbio ... il Signore" a investire Russell dell'ufficio di "servo fedele e saggio"? Perché adesso dicono che furono i soliti ignoti a pensarla così?
E, se Russell fu : "... il pioniere di un autentico rinnovamento della dottrina, l'autore di un'opera di gran mole, più importante di quanto altro sia stato fatto dai giorni di Gesù e degli apostoli. Egli ha fatto per il Regno del messia più di qualunque altra creatura vissuta sulla terra". (Sic! Vedi "La Torre di Guardia" 1/12/1916, pag. 374), come mai, chiediamoci, i suoi scritti sono stati relegati tutti "in cantina" e la sua dottrina è stata completamente modificata?
Ecco la risposta del quartier generale della Società:


"Oggi le persone ... hanno a disposizione la Bibbia, ma è poco letta e compresa" . (questo è quello che credono loro).

"Ha dunque Geova un profeta per aiutarle, per avvertirle dei pericoli e per dichiarare cose avvenire? A questa domanda si può dare risposta affermativa" (abbiamo visto che razza di avvertimenti e predizioni ha dato questo "profeta").

"Chi è questo profeta? ... Questo profeta non fu un uomo ma un gruppo di uomini e donne. Fu il piccolo gruppo dei seguaci delle orme di Cristo Gesù, chiamati a quel tempo 'Studenti Biblici Internazionali'. Oggi si chiamano cristiani testimoni di Geova". ("La Torre di Guardia", 15/9/1972).

In che modo si può avere l'evidenza che quello che questo "profeta" scrive viene da Dio?

"Indipendentemente da chi abbia scritto certi articoli, questi sono accuratamente controllati da membri del corpo direttivo prima di essere pubblicati".
"... la necessità che coloro che sono responsabili del materiale pubblicato dalla nostra Società abbiano lo spirito santo. L'evidenza dello spirito santo nella qualità e nel contenuto degli scritti pubblicati dalla Società Torre di Guardia dovrebbe essere la cosa che convince e soddisfa, confrontando inoltre queste pubblicazioni con ... le Sacre Scritture".
("La Torre di Guardia" 1/4/1960).

Poveri seguaci della Torre di Guardia! Evidentemente non si rendono conto che in questo modo chiunque potrebbe pretendere d' essere "profeta". Dimenticano che un VERO PROFETA riceve dal Signore stesso dei messaggi attraverso sogni, visioni e apparizioni. Per cui, se i dirigenti della Società non hanno questo tipo di "contatto" con il Signore non possono vantare alcun collegamento privilegiato con Lui.

DICHIARAZIONE:

"... nel 1917, la Società Torre di Guardi di Bibbie e Trattati pubblicò il libro di 608 pagine il Mistero Compiuto, che specialmente tormentò il clero della cristianità" ("Quindi è finito il mistero di Dio", pag. 269). "...nel ... 1917, fu pubblicato il libro 'Il Mistero Compiuto'. Questo libro ... criticava severamente i sistemi religiosi della cristianità e smascherava il clero della cristianità per essere stato falso alla parola di Geova". ("Paradiso restaurato per il genere umano, dalla teocrazia!", pag. 352).

CONTRADDIZIONE:

"... nel libro edito ... nel 1917 dall'Associazione del Pulpito del Popolo di Brooklyn, (Sic!- questa Associazione è un ramo staccatosi dalla Società Torre di Guardia dopo la morte di Russell. Qui si tenta di attribuire ad essa la pubblicazione di questo libro- n.d.r.) ... 'Il Mistero Compiuto' ... Tale libro e tale attitudine religiosa tentarono di stabilire una setta religiosa imperniata su un uomo" (cioè su Russell- n.d.r. - "Il millenario regno di Dio ..." pagg. 349, 350).

I MIEI COMMENTI:

La pubblicazione del libro 'Il Mistero Compiuto' fu davvero una iattura, sì, ma per la Società Torre di Guardia. Si tratta di un volume scritto "a più mani"; di esso si riferisce che era già nei desideri di Russell completare la serie "Studi sulle Scritture"- sei volumi- con la pubblicazione di "un settimo volume". Egli non fece in tempo a realizzarlo, lo fecero altri al posto suo, ma fu ugualmente definito "opera postuma del pastor Russell".
La pubblicazione del 'Mistero Compiuto' scatenò un vero putiferio all'interno del movimento degli Studenti Biblici.Vi fu prima la fuoriuscita di un buon numero di Studenti Biblici fedeli all'insegnamento ortodosso del loro leader carismatico, Russell, che la nuova pubblicazione metteva in discussione. Poi causò l'arresto del nuovo Presidente, Rutherford, e della Direzione della Società al completo, con l'accusa di istigazione alla rivolta contro il Governo degli Stati Uniti. In seguito, esso fu "mutilato", furono, cioè, stralciate le pagine compromettenti allo scopo di far uscire di prigione i capi del movimento. Ma, quando la Prima Guerra Mondiale finì, e con essa crollarono tutte le loro aspirazioni di gloria predette in quel libro per l'anno 1914, 'Il Mistero Compiuto' (dovremmo dire 'Incompiuto') fu abbandonato. Al suo posto fu pubblicata una nuova spiegazione delle profezie apocalittiche in un'opera in due volumi, "Luce", di J. Ruthrford. Oggi di quel libro la Società scrive: "... nel ... 1917, fu pubblicato ...'Il Mistero Compiuto' ... 608 pagine ... dalla Società Torre di Guardia ... era stata tentata e stampata una spiegazione" (del libro di Apocalisse e di Ezechiele, n.d.r.)".
Neanche la nuova "tentata e stampata" spiegazione dei libri di Apocalisse ed Ezechiele ("Luce") soddisfece, evidentemente, poiché alla morte del suo autore ne prese il posto un'altra ancora, pubblicata anch'essa in due volumi: "Quindi è finito il mistero di Dio" e "Babilonia la grande è caduta!". Inutile dire che ad ogni "nuovo tentativo" tutto quello che era stato pubblicato precedentemente veniva sconfessato. Attualmente il libro dell'Apocalisse viene commentato dalla pubblicazione "Rivelazione!". Sarà questo l'ultimo tentativo di "spiegare" ai seguaci della Società quel benedetto libro dell'apostolo Giovanni? Staremo a vedere. Nel frattempo molti testimoni di Geova hanno lasciato la Società fondando nuove associazioni; alla Torre di Guardia, però, piace raccontare ai suoi lettori la favola che 'Il Mistero Compiuto' "...ha smascherato il clero della cristianità per essere stato falso alla parola di Geova". QUESTO SI' CHE E' UN VERO 'MISTERO'!!!

DICHIARAZIONE:

"Più di cinquant'anni or sono, alcuni buoni, onesti cristiani, che furono chiamati Avventisti, pubblicarono un'interpretazione della ... profezia di Daniele, secondo la quale, la formidabile statua vista dal profeta rappresentava le potenze mondiali che si susseguirono nell'ordine, vale a dire Babilonia, Medo Persia, Grecia e Roma; che la testa d'oro della statua rappresentava Babilonia; che il petto d'argento rappresentava o raffigurava l'impero Medo-Persiano; che il rame rappresentava la potenza mondiale della Grecia, e che le gambe di ferro raffiguravano la potenza mondiale della Roma pagana; che i piedi composti di ferro e d'argilla raffiguravano la Roma papale, ossia ciò che venne chiamato 'Santo Impero Romano'. Non avendo alcun'altra interpretazione migliore da dare (SIC!) le pubblicazioni della Watch Tower accettarono questa. Ma vi sono dei buoni motivi per affermare che questa interpretazione della profezia non è corretta, ..." ("Luce", 2° vol. pag. 288).
"Un esempio apparisce nella profezia (Daniele 2:30-34) la descrizione di una terribile statua, rappresentante il Diavolo, capo di una tremenda e malvagia organizzazione, con un seguito di principi o sovrani sottoposti a Satana il Diavolo. In Daniele 10:13, 20 v'è il ricordo concernente alcuni di codesti demoni designati sotto il titolo di 'principe di Persia' e 'principe di Grecia'. Fra questi principi v'è Gog, il demone ufficiale in seguito a Satana (Ezechiele 38:3, 16). In seguito ai principi, secondo la profezia di Daniele, v'è un'altra classe di empi ufficiali che 'dominerà sulla terra' (Daniele 2:39). Con questo viene dimostrato tre separate divisioni dell'organizzazione di Satana: 'principati', vale a dire il principale dominatore che esercita la supremazia fra gli empi; 'potestà', vale a dire, ufficiali fra le orde empie che esercitano il potere e controllo; e, terza, 'dominatori', di creature invisibili che hanno dell'immediato potere o influenza sulle nazioni della terra sotto la supervisione del potere principale, cioè. Il Diavolo" ("Religione", pag. 26).
"L'organizzazione di Lucifero ... raffigurava l'oro (la testa) ... questi principi o capi invisibili dell'organizzazione di Satana sono indicati come parte della terribile statua, e come l'argento e il rame sono di valore inferiore all'oro, la statua indica che essi non rappresentano delle potenze mondiali, ma bensì degli ordini inferiori a Lucifero nella formidabile organizzazione. ... I piedi ... La parte visibile ... quella commerciale, quella politica e quella religiosa". ("Luce", pagg. 306-309).
"La profezia indica che la terribile statua sarebbe stata frantumata tutta insieme, nello stesso tempo, e perché ciò avvenisse, bisognava che la statua fosse per intero in efficienza nel momento in cui doveva verificarsi la sua rovina" (Idem pag. 289).
"Quando nel 1918, il Signore venne nel suo tempio, una viva luce incominciò a risplendere nella mente di quelli che erano dedicati a Lui e che erano stati ammessi nel tempio. ... SEMBRA DUNQUE IMPOSSIBILE CHE QUALCUNO, SIA PURE GLI UNTI DEL SIGNORE, POTESSERO AVERE UN'ESATTA IDEA DELLA 'TERRIBILE STATUA' DI DANIELE PRIMA CHE IL SIGNORE VENISSE NEL SUO TEMPIO". (Idem pag. 301).

CONTRADDIZIONE:

"Il sogno profetico di Nabucodonosor non mostra che la 'pietra' o il regno messianico colpisca i nemici politici negli invisibili cieli spirituali, come lo spirituale 'principe del regale reame di Persia' e lo spirituale 'principe di Grecia' (Daniele 10:13, 20). La 'pietra' regale urta qualche cosa di terrestre, visibile, di umano, cioè i governi politici di questo mondo, siano essi imperialisti, democratici, radicali, socialisti o comunisti.
Conformemente, la testa aurea simboleggiò la Potenza Mondiale Babilonese nella dinastia di Nabucodonosor. Il petto e le braccia d'argento simboleggiarono la successiva Potenza Mondiale Medo-Persiana. Il ventre e le coscie di rame simboleggiarono la Potenza Mondiale Greco-Macedone. Le gambe di ferro simboleggiarono la Potenza Mondiale Romana e ciò che da essa derivò, la duplice Potenza Mondiale Britannico-Americana. I piedi ... le potenze governative del giorno presente ..." ("Vicina la salvezza dell'uomo dall'afflizione mondiale", pagg 318, 312).
"Il fatto che, nel sogno del re, la pietra colpisca l'immagine d'uomo 'ai piedi di ferro e argilla modellata' è significativo. Mostra che il messianico regno di Dio colpisce ... ai giorni della Settima Potenza Mondiale".
(Idem).


Qui trovi l'immagine ingrandita: https://drive.google.com/open?id=147ee3Swn0-KfnkCZJorQHs-7KyUtng-A

I MIEI COMMENTI:

Se ho ben capito, Rutherford diceva che la statua NON raffigurava le potenze mondiali che si sono avvicendate da Babilonia a Roma insieme all' evoluzione politica fino ai giorni nostri. NO! Questa spiegazione la Torre di Guardia l'adottò quando non aveva "un'interpretazione migliore da dare" e, aggiungeva, non poteva essere giusta perché precedeva la "viva luce che cominciò a risplendere (solo) dal 1918". Credo, invece, che Rutherford poté cambiare le carte in tavola perché il suo predecessore, Russell, essendo defunto, non poteva contraddirlo. Comunque, anche Rutherford ricevette il benservito dal suo successore (soltanto quando i Presidenti defungono nella Società sono possibili dei cambiamenti dottrinali!), il quale riprese la vecchia spiegazione della statua, leggermente corretta (per la cronaca, non è mai esistita una cosiddetta "Potenza Mondiale Britannico-Americana"). 

DICHIARAZIONE:

"E' più che evidente che 'la chiave dell'abisso' e 'la chiave dell'inferno' sono la stessa cosa ... La Sacre Scritture dimostrano che ... Cristo Gesù schiaccerà e ucciderà Satana, il quale in tal modo, verrà legato". ("Luce", 2° vol. pagg. 183, 185).

CONTRADDIZIONE:

"Poiché Satana e i suoi demoni non sono umani e non sono terreni, vengono scagliati in un abisso, non nell' Ades, Sceol o 'inferno'. ... La condizione dell'incatenato Satana e dei suoi demoni nell'abisso sarà simile alla morte, probabilmente uno stato d'inconsapevolezza, ..." ("Babilonia la grande è caduta!", pag. 194).

Due verità?

"Non possono esserci due serie di verità discordanti fra loro. O l'una o l'altra sarà vera, ma non entrambe. La sincerità con cui si crede o si fa qualcosa non la rende giusta se in realtà è sbagliata" ("Potete vivere per sempre su una terra paradisiaca",pag. 32). 

Sono perfettamente d'accordo con questa affermazione, anche perché:
"I principi di verità e di giustizia di Geova non mutano mai, sono ragionevoli e sempre giusti. Pertanto la sua Parola è sempre verace" ("Sia Dio riconosciuto verace", pag. 302).


Infatti, " ... la Bibbia non può essere tutto una confusione ed adatta a qualsiasi interpretazione. La confusione sta nei sedicenti interpreti, i conduttori religiosi di questa cosiddetta 'Cristianità', che sono in disaccordo fra loro, talvolta violentemente. ... Poiché Dio non è un Dio di confusione, ma di pace" (Idem pag.8).

"Gli uomini, non solo contraddicono Dio ma si contraddicono fra loro. Come possono essere delle guide attendibili a meno che le loro parole non siano basate sulla Parola di Dio?" ("Awake!" 12/5/1963, pag. 31).

Ma, come la mettiamo con tutte le falsità insegnate durante oltre un secolo dalla Torre di Guardia?

"Qualunque dottrina insegnata dall'uomo che contraddice la Parola dell'Onnipotente Iddio è una menzogna, e tale dottrina o menzogna ne provviene dall'avversario, il Diavolo ed i suoi associati demoni" ("Religione", pag. 54).

"Geova, l'Iddio dei veri profeti, svergognerà tutti i falsi profeti o non adempiendo la falsa predicazione di tali sedicenti profeti o facendo adempiere le Sue proprie profezie in senso opposto alla predicazione dei falsi profeti. I falsi profeti cercheranno di nascondere la ragione per cui proveranno vergogna, negando chi essi siano realmente" ("Paradiso restaurato per il genere umano, dalla teocrazia!", pagg. 353-354).

Ci chiediamo come sia stato possibile che l'unica organizzazione che Dio usa oggi sulla terra, lo schiavo fedele e discreto', possa aver pubblicato così tante cose errate. Nessun'altra denominazione cristiana, benché priva di tale guida, lo ha mai fatto.

"A volte spiegazioni date dalla visibile organizzazione di Geova hanno rivelato aggiustamenti, con un'apparente ritorno a precedenti punti di vista. ... Ma poi col tempo si nota che ha certi difetti o lacune. Allora si tende ad adottare un argomento diametralmente opposto. In seguito si riscontra che nemmeno quella posizione rappresenta l'intera verità, e allora si giunge a una combinazione dei punti validi di entrambe le posizioni. Questo principio si è più volte applicato in relazione all'adempimento di Proverbi 4:18" ("La Torre di Guardia" 1/6/1982, pagg. 27, 29).

E QUESTA LA CHIAMANO "ORGANIZZAZIONE VISIBILE DI DIO" !!!

Un simile modo d'agire è prettamente umano, privo di qualsiasi guida divina e, volendo usare lo stesso 'metro' della Società Torre di Guardia, addirittura diabolico!
Quale vantaggio c'è ad avere una 'guida' simile, che insegna cose che sono date in un primo momento per verità indiscutibili e poi per errori? E che cosa c'entra il testo di Proverbi 4:18 con tali continui cambiamenti di vedute?

Rilancio a voi, testimoni di Geova, l'invito che una vostra pubblicazione rivolge ai lettori:

"CHE FARESTE SE USANDO LA VOSTRA STESSA CARTINA, VI SI MOSTRASSE CHE SIETE SULLA STRADA SBAGLIATA? PER ORGOGLIO O TESTARDAGGINE, RIFIUTERESTE DI AMMETTERLO? EBBENE, SE ESAMINANDO LA VOSTRA BIBBIA SCOPRITE CHE SIETE SU UNA STRADA SBAGLIATA IN SENSO RELIGIOSO, SIATE DISPOSTI A CAMBIARE."
("Potete vivere per sempre su una terra paradisiaca" pag. 32).

HO SEMPLICEMENTE USATO LA VOSTRA STESSA CARTINA ... 

© 2018 Antonio Giannelli. Tutti i diritti riservati.
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